Percorso dalla quinta primaria alla prima secondaria

Lo scopo del progetto è duplice: il primo è quello di avvicinare i ragazzi al concetto di frazione in modo attivo e concreto. Far emergere in loro la consapevolezza dell’importanza degli apprendimenti alla scuola primaria, al fine di poter arrivare, attraverso un approfondimento, a cogliere un argomento più complesso alla scuola secondaria. 

In seconda battuta, la didattica attiva e il coinvolgimento diretto degli studenti nel processo di apprendimento mette in luce come determinati concetti matematici siano già presenti nel nostro uso quotidiano. 

L’intervento educativo parte da una Flipped Lesson, che alla scuola primaria deve svolgersi necessariamente in classe in maniera collettiva, ad attività didattiche più complesse, passando per compiti di realtà e giochi didattici digitali. 

Questo percorso “in verticalità” (pensato per una classe quinta che l’anno successivo si ritrova nella scuola secondaria) si basa sulle due fasi finali tipiche dell’apprendimento secondo Bruner, che parte da uno scaffolding: un apprendimento in cui lo studente impara sotto la guida dell’esperto (che diventa appunto “impalcatura”), per passare alla fase di fading, che è la fase dell’allontanamento, dove l’esperto continua ad accompagnare l’apprendista ma gli permette di agire autonomamente, fornendo un supporto solo nel caso in cui sia necessario. 

Descrizione del percorso

Ricaduta pedagogica – feedback

Punti di forza dell’intervento: 

• collaborazione tra  due ordini di scuola; 
• coinvolgimento dell’intero gruppo classe, interesse e partecipazione; 
• differenti modalità di presentazione dell’argomento che rispecchiano le eterogenee modalità di apprendimento presente nelle classi. 
• ULTERIORE POSSIBILITA’: ribaltamento dei ruoli. Possibilità di far partecipare la professoressa delle medie (anche a distanza) a qualche attività prevista per la classe quinta. 

Punti di debolezza dell’intervento: difficoltà di attuazione in tutte le classi. Quando i ragazzi si ritroveranno in prima media non tutti avranno svolto il medesimo percorso.

Coinvolgimento studenti nello sviluppo del percorso

I ragazzi sono rimasti entusiasti dell’intervento sia quelli della scuola primaria, sia della secondaria di primo grado. Hanno partecipato ad ogni attività proposta, avvicinandosi di più all’argomento, anche nella sua ricaduta pratica e quotidiana. 

Le attività proposte hanno permesso di facilitare l’apprendimento anche a quei ragazzi che non svolgono con regolarità i compiti assegnati a casa. Permette l’inclusione di tutti gli alunni,  anche degli alunni con bisogni educativi speciali, che possono sperimentare e riprovare ad eseguire gli esercizi prendendo sempre maggiore dimestichezza con le frazioni.